Buona, bella e utile: la Decima Sagra de Lu Bucculotte
Torna la Sagra de “Lu Bucculotte cu lu Crastate”
a Grottammare dal 21 al 24 luglio.
Una delle organizzatrici, Sandra Feliziani dice: “Da Dieci anni, la parrocchia Madonna della Speranza e l’omonima Associazione culturale si mettono all’opera per far conoscere questa specialità tipica del nostro territorio: i boccolotti al sugo di castrato“.
Alfredina Gabrielli, responsabile della cucina, consiglia di assaggiare il famoso “boccolotto”, pasta di grano dal tipico formato prodotto unicamente da un pastificio locale, condito con il sugo di castrato e il fantastico spezzatino. Porchetta, arrosticini, salsicce, patatine, frittelle e molto altro costituiscono un’ottima cornice, per soddisfare tutti i gusti.
Le serate saranno animate giovedì da “Settimio e Mauro band”, venerdì da “I Pupazzi”, sabato da Secondo e il ballo liscio, domenica dal gruppo musicale “Al Mus Band”. In quei giorni sarà aperta al pubblico la mostra delle opere del primo concorso fotografico “Madonna della Speranza” dal tema “Le opere della Misericordia”, in collaborazione col fotografo Dino Cappelletti.
Riccardo Locatelli ricorda che la Sagra, voluta dall’ex parroco don Anselmo Fulgenzi, oltre che custodire le tradizioni culinarie locali, è stata una bella occasione di aggregazione tra diverse generazioni, oltre che un modo di raccogliere fondi per far fronte alle spese della vita comunitaria. Infatti la parrocchia deve versare una quota annuale di oltre 50’000 euro per il mutuo necessario alla costruzione della nuova chiesa e dell’intero complesso parrocchiale.
Dunque la Decima Sagra de Lu Bucculotte è buona per la qualità del cibo, bella per le oltre 50 persone che vi si dedicano a vario titolo, e anche utile al sostentamento della vita parrocchiale. Tre buoni motivi per non mancare, dal 21 al 24 luglio, tutte le sere. E domenica anche a pranzo.