Primo Angellotti

Premurosa Madre
Un’antica chiesetta di campagna: San Martino,
il mare, le colline e dietro un tramonto infuocato.
Al centro un grande ulivo piegato in due
con i suoi rami imploranti, è il nostro Getsemani.
Dal tronco delle figure, segnate dal dolore,
si aggrappano disperatamente per andare verso la Vergine, Madre premurosa che con un gesto affettuoso li aiuta sotto lo sguardo paterno di Gesù Cristo.
Questo motivo ascensionale termina con la mano di Gesù che indica la nuova Chiesa “Madonna della Speranza”.
Nonostante il dolore, nonostante la sofferenza,
in alto c’è sempre il sole che torna a risplendere.

 

 

 

 

 

Via Crucis

Perché la Via Crucis del perdono?
Perché Gesù nella Sua infinita misericordia ha per tutti un segno di pace e di perdono.

È notte: la luna illumina la scena. È la notte del Getsemani.
Gesù consapevole rimprovera e ammonisce Giuda.
È il preludio di una grande tragedia è il tradimento

La figura composta di Gesù, immersa nel cielo come un’apparizione,
si erge, su un cielo chiaro, al di sopra della folla tumultuosa e inferocita.
Pilato dà la sentenza.
È la condanna.

Gesù prende la croce e s’incammina verso il monte: ma il sentiero è aspro e cade.
Anche il cielo partecipa al dramma e con i suoi colori alleggerisce il peso della croce.

Durante il cammino Gesù fà diversi incontri, ecco la madre e il figlio la consola.
È una scena commuovente.
Lo sfondo viola prelude al periodo della Pasqua.

Poi gli si fa avanti un uomo di Cirene per aiutarlo e Gesù lo ringrazia.
Il sole diventa sempre più rosso.

Con la croce immersa in un cielo sempre più rosso c’è la scena della Veronica.
Il volto di Gesù è una maschera di dolore e la donna impietosita lo asciuga.

Gesù è stanco e cade nuovamente.

Ed ecco l’incontro con le donne di Gerusalemme. Gesù le consola.
Le colline appaiono in controluce di colore scuro. Il sole scende ancora.

Ancora una caduta sotto il peso della croce.

Gesù viene spogliato: due soldati senza scrupoli si dividono la veste.

Il sole stà per scomparire.
Siamo al penultimo atto della tragedia Gesù è messo in croce.

Riportiamo la frase del Vangelo: ” Il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra”
Ma un raggio vuole unire la terra con il cielo è la riconciliazione.

È ancora buio, si intravede appena la croce e dal cielo scende una cascata di azzurro
che avvolge e accompagna Gesù fino al sepolcro sotto la sguardo della madre.

Il sole torna a risplendere, le rondini annunciano la primavera,
è l’alba di un nuovo giorno.
Dalle onde del mare spumeggiante si innalza la radiosa figura di Cristo.
È la resurrezione!

 

 

 

 

 

 

 

Il Risorto

L’alba di un nuovo giorno
Sulla riva i brandelli della veste rossa.
È l’alba.
Le rondini annunciano la primavera.
Il sole illumina il cielo,
e dalle onde del mare
spumeggiante si innalza
la radiosa figura di Cristo.
È il trionfo della luce.
È l’alba di un nuovo giorno